lunedì 26 agosto 2013

ELFI ALTI - Diario di Carydyan Fiammacangiante - XI, 450, 3, 51





XI, 450, 3, 51


Una disfatta! Quanto mi fa male pronunciare questa parola! Disfatta. Ha il profumo amaro della sconfitta sul campo di battaglia. Affolla i miei pensieri e mi tormenta. In questi giorni in cui mi trovo in un letto, cercando di pianificare la prossima mossa, ma soprattutto cercando di recuperare le forze, sono tormentato dalla disfatta. Siamo stati battuti. Sono stato sconfitto. Avevo pianificato con cura, tutto, o almeno così pensavo. Avevo verificato di prima mano le informazioni dei nostri scout. Il punto in cui sbucava, con molta probabilità, uno dei vecchi tunnel usati dal ratto che si faceva chiamare Skreet, era esatto. Il sopralluogo del terreno era stato portato a termine con molta accuratezza e l’attacco su due fronti si rivelò come l’ottimale. Quando le schiere di quei ratti uscirono dal terreno noi eravamo pronti ad attenderli. Schierati e motivati. Sapevamo cosa avremmo combattutto! Eravamo pronti. Pronti, ma non preparati a quell’orripilante creatura. Un abominio del pozzo infernale. Tenuto segreto fino all’ultimo, saltò fuori come dal nulla, nonostante la sua mole, ed iniziò a seminare morte tra le nostre fila. Ho dovuto ordinare la ritirata, non c’era altro da fare. Al momento ho fatto ripiegare le forze nei pressi della vecchia torre. Dalle informazioni degli scout sembra che gli skaven siano avanzati velocemente nella foresta alle spalle dell’approdo di Ishtar, per raggiungere la vecchia torre ed instaurare lì una testa di ponte. Non so cosa vomiterà il terreno, durante il prossimo scontro, ma per la fede in Asuryan, non ho alcuna intenzione di lasciar avanzare oltre quei ratti del caos. Se decideranno di permanere ancora qualche tempo presso la torre, li attaccherò con velocità e forza. Intanto un informatore è partito per l’Avamposto di Yor, per avvisarli di quanto accaduto, per richiedere rinforzi e per usare il loro sistema di torrette e braceri per far giungere notizie anche alla guarnigione del Tempio della Fiamma.

Carydyan Fiammacangiante

giovedì 8 agosto 2013

SCONTRO ALL'APPRODO DI ISHTAR

Ieri sera,
LoShAmAnO e JimmySignoreDei Ratti si sono affrontati nel primo scontro della campagna dell'Isola di Sangue. Volete sapere come è andata? Allora proseguite nella lettura! Ovviamente per tutta la parte di descrizione GDR vi rimando ai prossimi internventi dei due pretendenti al possesso della Fiamma della Fenice.

Buona lettura!

(Mi scuso per la scarsa qualità delle foto e delle inquadrature)

FASE DI SCHIERAMENTO
Gli skaven comparsi dai tunnel sotterranei compaiono e schierano al centro del campo di gioco, mentre gli elfi si dispongono ai due lati opposti del tavolo.

JimmySignoreDeiRatti ha appena schierato l' Abominio di Pozzo Infernale e si appresta a posizionare la basetta per gli Skaven Schiavi...una vera orda!

Elfi Alti schierati in basso: Predoni di Ellyrion, Arceri con Mago, Maestri di Spada di Hoeth e Guardie della Fenice. Al centro del campo di battaglia gli Skaven: Schiavi, Ratti del clan con Signore della Guerra, Veggente grigio,  Ratti del clan e Abominio del Pozzo Infernale. Manca ancora l'unità di Ratti notturni, che entrerà nel secondo turno. In alto, sull'altro lato del campo di battaglia: le Guardie del mare e i Lancieri.


Altra visione del campo di battaglia.

Gli Skaven schierati visti dal punto di vista dell'unità degli arceri degli Elfi Alti.

Gli Skaven schierati visti dal punto di vista degli arcieri degli Elfi Alti

Visione aerea dello schieramento degli Skaven...ma quante foto ho fatto agli Skaven?

...Skaven...(uffaaaa)

Indovinate?...Skaven....

Ecco i due eserciti schierati...si inizia! Il grosso delle forse schierate dagli Elfi Alti sono sul lato sinistro. Maestri di Spada di Hoeth e Guardie della Fenice s itrovano dal lato dell'Abominio del Pozzo infernale. Vedremo però che quest'arcottenza dello Shamano non sortirà alcun effetto!

Il campo di battaglia visto dall'altro lato

ALTRI FASI DELLO SCONTRO

Lancio di dadi per il movimento dell'Abominio del Pozzo infernale...l'1 con il dado rosso produrra un movimento con deviazione per la creatura! Nota di cronaca, l'Abominio del Pozzo Infernale è alla sua partita numero 1 (mai schierato prima), siamo al turno 1 e lui è il primo ad essere mosso sul campo di battaglia...poteva non fare 1?

Infatti l'Abominio, manca le Guardie delle Fenice di pochissimo. Loro risponderanno con una carica sul fianco della bestia...che però non produrrà gli effetti sperati.

La grande unità di schiavi è stata distrutta dagli attaccchi di magia e tiro degli Elfi Alti (infatti non si vedono più in alto a sinistra nella foto). La loro dipartita ha però scatenato il panico nei Maestri di Spada di Hoeth che hanno dovuto ripiegare verso le loro fila. Maestri di Spada, che poco prima avevano messo in fuga l'unità di Ratti del Clan che vedete in alto a sinistra. Questa unità a breve, verrà a sua volta caricata dalle Guardie del mare, che attendono poco oltre gli alberi, e quindi sarà distrutta. Intanto al centro del campo di battaglia, l'altra unità di ratti del clan subisce la carica dei Lancieri Elfi Alti.

Ecco i Maestri di Spada di Hoeth messi in fuga!

L'attacco sul fianco delle Guardie della Fenice, all'Abominio del pozzo infernale, non ha prodotto molti risultati. Complice anche qualche incantesimo del Veggente Grigio, le Guardie contano sei perdite tra le loro fila, e sono costrette alla fuga. L'Abominio le inseguirà, distruggendole!

Mentre i maestri di Spada di Hoeth sono ancora in fuga, ma verranno recuperati appena in tempo, nel turno successivo, tutte le attenzioni degli Elfi Alti sono per l'Abominio...che si è rivelato una vera macchina di morte!

L'abominio si prepara agli ultimi scontri, mentre in lontananta, dietro la collina, si intravedono i Ratti notturni. Tanto per la cronaca, l'Abominio farà ancora fuori, i Predoni di Ellyrion e parte degli Arcieri. Il mago degli Elfi Alti lancerà con forza inarrestabile una palla di fuoco contro il Veggente grigio uccidendolo, subendo però gli effetti del troppo potere magico usato, uscendo di scena lui stesso.

RISULTATO DELLO SCONTRO
Gli elfi resistono fino al quarto turno dello scontro. Arrivati a questo turno:

la forza degli Skaven ha avuto la meglio! 

Al termine del quarto turno gli Skaven sono riusciti a totalizzare oltre 600 punti partita, come da scenario, e si aggiudicano la vittoria di questa prima battaglia!

Gli Skaven dunque, mandando in rotta la guarnigione posa a difesa dell'Approdo di Ishtar, penetrano nell'Isola a grande velocità: nel prossimo scenario (La torre in rovina), avranno automaticamente il controllo della torre.


Al prossimo scontro!

Il vostro GaMeMaStEr

mercoledì 7 agosto 2013

IL GIORNO IN CUI TUTTO EBBE INIZIO




Tante sono le domande che affollano la mente dei guerrieri prima di un grande scontro. Tante le questioni che nascono, e forse sono poche le risposte trovate, circondati come si è da urla di comandanti determinati, tensioni di compagni d'arme,etc. 
Proviamo allora a darci qualche risposta!
 
Quando?
Questa sera, a partire dalle ore 20:15!

Dove?
Sull' Isola di Sangue!



Dove, più di preciso?
All'approdo di Ishtar!

Cos'è?
Unico approdo dell’isola in cui c’è un vero e proprio porto elfico. Così chiamato in onore del grande capitano Ishtar, ammiraglio della flotta elfica sotto re Finubar il navigatore (attuale re Fenice), caduto durante l’assedio di Tor Yvresse.


La struttura del porto è molto semplice (semplice per gli Alti Elfi). Piccoli moli di colore bianco si allungano verso l’acqua e consentono ad almeno cinquanta navi di media dimensione di poter attraccare contemporaneamente. Piccole torri di vedetta si innalzano alle spalle del porto.
Il porto si trova a Sud-Est dell’Isola, protetto da una piccola postazione nell’isolotto immediatamente di fronte, che ospita una guarnigione di Alti Elfi.

Chi si scontra?
Da una parte l'esercito di Elfi Alti guidato da Carydyan Fiammacangiante, dall'altra le schiere di Skaven guidate da Thrik Schienargento.
L’esercito Skaven ha raggiunto l’Isola del Sangue attraverso i tunnel segreti dell’Impero Sotterraneo, ritrovandosi così all’Approdo di Ishtar: la guarnigione elfica presente deve resistere all’assalto e lanciare l’allarme.


Il campo di battaglia?
Il giocatore degli Elfi Alti decide come disporre i pezzi di terreno.

Lo schieramento?
Il giocatore che controlla gli Skaven schiera per primo, a non oltre 12’’ dal centro del tavolo; il giocatore che controlla gli Elfi, invece, divide la propria forza in due blocchi ai lati del tavolo, entrambi distanti non meno di 18’’ dalla zona di schieramento degli Skaven.

Il primo turno?
Il primo turno va agli Skaven.

Durata della partita?
Il gioco dura 6 turni massimo.

Condizioni di vittoria?
Gli Skaven dovranno totalizzare un valore di Punti Vittoria pari almeno a 600 p.ti (guadagnerà Punti Vittoria soltanto per unità distrutte e uccisione degli alfieri).
Gli Elfi Alti, invece, dovranno semplicemente resistere per i 6 turni di gioco: se gli Skaven non riescono a totalizzare il valore di Punti Vittoria in tempo, significa che la guarnigione elfica è riuscita a dare l’allarme.




Vantaggi e svantaggi per il proseguio della campagna?
Lo schieramento che riesce a trionfare nello scenario avrà dei vantaggi nel successivo.
Gli Skaven, mandando in rotta la guarnigione, penetrano nell’Isola a grande velocità: nel prossimo scenario possiedono automaticamente la torre di guardia all’inizio della partita.
Se invece sono stati gli Elfi a trionfare, i sopravvissuti della guarnigione hanno dato l’allarme e i soldati elfici si sono mossi per contrastare l’assalto degli Uomini Ratto: il possesso della torre di guardia andrà automaticamente a loro all’inizio del prossimo scenario.

Questo dovrebbe essere tutto!

Al prossimo scontro

Il vostro GaMeMaStEr




 


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